Hai mai sentito parlare di reading challenge o book challenge? È la nuova frontiera di sfida alla lettura, non necessariamente con altri lettori, ma principalmente con sé stessi, per spingersi ad esplorare nuovi generi, oppure spaziare verso autori sconosciuti.
Se generalmente segui gruppi Facebook dedicati alle recensioni di libri, ti sarà capitato di leggere dei post a cavallo tra il vecchio e il nuovo anno, dove si enumerano le letture affrontate negli ultimi 12 mesi, facendo un bilancio rispetto al periodo precedente o chiedendo un confronto con gli altri membri del gruppo.
Al di là delle motivazioni alla base del bisogno impellente di far sapere gli altri di aver letto 827 libri in un anno, fornendo un semplice elenco di titoli come una lista della spesa, si tratta proprio di un tipico esempio di Reading Challenge.
Non lasciarti ingannare, però: queste sfide possono essere molto divertenti e stimolanti, soprattutto se si condividono con gli altri, oppure ti spingono a conoscere bellissimi romanzi che altrimenti non avresti mai notato.
Alla fine di questo articolo sarai in grado di crearne una in autonomia, oppure potrai decidere di seguire quelle più virali del web.
I Vantaggi delle Reading Challenge
Perché partecipare ad una reading challenge? Ci sono diversi motivi:
– È divertente, in particolar modo quando si fa in compagnia e si possono stabilire obiettivi da raggiungere entro una certa data, oppure si condividono le recensioni dei libri letti;
– L’idea di dover seguire delle indicazioni per completare la sfida potrebbe darti una motivazione maggiore ad esplorare un genere che prima potresti aver sempre ignorato;
– Potresti scoprire degli autori sconosciuti fino a quel momento;
– Le reading challenge aiutano a superare il blocco del lettore, quella condizione sgradevole e generalmente transitoria, che ci fa perdere la voglia di leggere, perché si conoscono nuovi temi che potrebbero stuzzicare la nostra curiosità;
– Contribuiscono a farci uscire dalla nostra comfort zone: quante persone sono ancorate allo stesso autore e genere, evitando di spaziare per paura di rimanere delusi? È giunto il momento di mettersi alla prova!
Tipi di Reading Challenge
Esistono molti tipi di reading challenge e facendo una breve ricerca nel web potrai trovarne sempre di nuove, soprattutto all’estero dove ci sono gruppi social creati a tal proposito e community molto attive, fra cui Goodreads.
In Italia ci sono gruppi Facebook come Book Challenge, creato da Urania Ex Libris, una pagina dedicata a recensioni interessanti e talvolta ad analisi sociali legate a fenomeni culturali contemporanei.
Entrando nel dettaglio, le reading challenge si possono raggruppare nel modo seguente:
1. Abitudini di lettura
- Sfide Giornaliere:
Leggere un certo numero di pagine o per alcuni minuti al giorno. Ideale per chi vuole sviluppare una routine costante e smetterla di procrastinare con la scusa dello smartphone. Esempio: “Leggi per almeno 15 minuti ogni giorno per un mese”. - Sfide Settimanali:
Prevedono di concludere un libro a settimana o di completare obiettivi specifici, come leggere un racconto breve o un capitolo di un classico (stai pensando a Guerra e Pace, vero?). - Sfide Annuali:
Perfette per obiettivi a lungo termine. La più famosa è la Goodreads Reading Challenge, dove imposti un numero di libri da leggere in un anno, aumentandolo di volta in volta per spingersi più in là con le proprie capacità.
2. Tematiche, come:
- Geografia:
Esplorare la letteratura di altri Paesi o continenti, come “Viaggio intorno al mondo in 12 libri”, che prevede di leggere un libro per ogni continente. - Genere:
Scoprire nuovi tipi di narrativa, come biografie, fantasy, distopici, thriller, ecc., oppure esplorare dei sottogeneri non ancora considerati. - Periodo storico:
Focus sui libri ambientati in epoche specifiche, come il Rinascimento, l’Età Vittoriana, l’Antica Grecia o il Futuro Distopico. - Premio Nobel o altri riconoscimenti letterari:
Si considerano tutti quegli autori che nel corso degli anni hanno vinto un Premio Nobel per la Letteratura, oppure un altro riconoscimento nello stesso settore. Per esempio “Leggere i finalisti del Premio Strega 2024” oppure “I Premi Nobel per la Letteratura del Ventunesimo Secolo”. - Argomento:
Letture che condividono un tema o un argomento particolare, come il rapporto genitori-figli, l’esaltazione della forza femminile, la maturazione di un giovane protagonista, oppure lo stesso contesto socio-culturale. Esempio: “Romanzi ambientati nella Seconda Guerra Mondiale”, oppure “Romanzi con una donna protagonista”.
3. Personalizzate
- TBR Challenge (To Be Read):
Un modo divertente e stimolante per smaltire tutti quei libri che fanno polvere sui tuoi scaffali e aspettano da mesi di essere considerati. Esempio: “Leggere 2 libri della lista TBR al mese”. - Backlist oppure Unknown:
Leggere opere meno recenti di autori famosi o recuperare titoli trascurati. O ancora, potresti dedicare delle letture ad autori emergenti, rivolgendoti a case editrici meno blasonate, ma ugualmente valide, come YouCanPrint o Rotte Narrative. - Bookish Bingo:
Un formato divertente in cui i lettori completano obiettivi che formano una “Bingo Card”, come “Un libro con un animale in copertina” o “Un libro con un titolo di una sola parola”. Una sfida perfetta da proporre anche ai bambini e motivarli a leggere qualche libro in più. - Nuova lingua:
Se stai studiando una lingua straniera, potresti ideare una reading challenge che ti aiuti a migliorare le tue capacità di comprensione dei testi, scegliendo romanzi scritti in lingua originale di generi e autori differenti.
Come creare la tua Reading Challenge
Adesso che hai le idee più chiare, ti starai chiedendo come creare una tua personalissima reading challenge, magari da proporre alla community, oppure da condividere con i tuoi amici amanti della lettura.
Ecco i passaggi che ti consiglio di seguire se parti da zero:
1. Definisci la sfida
- Numero di libri: Decidi quanti libri vuoi leggere, considerando il tuo tempo libero, il tuo ritmo di lettura e quanto dovrebbe durare la reading challenge (ammesso che abbia una scadenza).
- Obiettivo: Qual è l’obiettivo di questa sfida? Esplorare una cultura, un genere o una serie di autori? Leggere di più? Uscire dal blocco del lettore?
- Tema: È importante definire quale sarà il filo conduttore della reading challenge, per renderla più coinvolgente e accattivante, per esempio prendendo spunto dai consigli precedenti. Il mio consiglio è quello di scegliere un tema chiaro e semplice, per evitare confusione e la difficoltà nel portare a termine gli obiettivi.
- Scadenza: Non è obbligatorio inserire un termine, ma stabilire una data di fine potrebbe spingerti a non mettere da parte i tuoi buoni propositi.
2. Suddividi in step fattibili
- Crea dei prompt: Definisci una lista di obiettivi precisi come “Leggi un libro con un colore nel titolo” o “Un romanzo scritto da una donna del 1800”, che chiaramente si possano collegare al tema principale della reading challenge.
- Offri flessibilità: Permetti di sostituire i libri che non piacciono o che risultano difficili da trovare con altri della stessa tipologia.
- Bonus: Aggiungi prompt facoltativi per i lettori più motivati, con sfide più difficili.
3. Usa strumenti di monitoraggio
- Virtuali: App come Goodreads o The StoryGraph per tracciare i tuoi progressi.
- Cartacei: Un diario di lettura dove annotare titoli, impressioni e citazioni preferite.
- Visivi: Crea un grafico o una mappa per visualizzare i paesi, i generi o i temi coperti.
4. Coinvolgi la community e i tuoi amici
- Gruppi di lettura: Partecipa ad un club del libro o fondane uno per condividere l’esperienza con altre persone e motivarvi a vicenda nel proseguire con le sfide.
- Social media: Usa hashtag come #ReadingChallenge o #Bookstagram per interagire con altri lettori, condividendo nei gruppi a tema i tuoi progressi e le recensioni dei libri che hai già letto, specificando il prompt di riferimento.
- Eventi locali: Collabora con librerie o biblioteche per lanciare una sfida nella tua zona, stabilendo date in cui ritrovarsi e condividere le proprie impressioni.
5. Tieni alta la motivazione
- Festeggia i progressi: Ogni volta che completi una tappa, concediti una piccola ricompensa, come un nuovo libro.
- Rendi la lettura un piacere, non un obbligo: Non sentirti in colpa se un libro non ti piace e scegli un sostituto. La gara non è fine a sé stessa, ma un’occasione per aggiungere divertimento al tuo hobby preferito.
- Condividi i successi: Pubblica i tuoi progressi online o discuti delle tue letture con amici.
Esempi di Reading Challenge
Come ho accennato all’inizio, purtroppo le reading challenge sono diffuse per lo più all’estero, mentre in Italia se ne parla ancora troppo poco; eppure, diventano degli ottimi espedienti per stimolare anche i più giovani a leggere, soprattutto se vengono inseriti all’interno di contesti scolastici.
Se desideri partecipare a sfide virali già esistenti, confrontandoti anche con lettori provenienti da altri Paesi, potresti considerare le seguenti:
- Goodreads Reading Challenge:
Ogni anno milioni di lettori si sfidano impostando un numero di libri da leggere sull’app Goodreads, che tiene traccia delle tue letture e ti consente di inserire anche recensioni da condividere. - PopSugar Reading Challenge:
Offre prompt creativi e accessibili, come “Un libro che hai giudicato dalla copertina” o “Un libro pubblicato nel tuo anno di nascita”, un po’ come la modalità Bookish Bingo. - BookTok e Bookstagram:
Sfide creative come “Leggi il libro più popolare del mese” o “Libri che ti fanno piangere”.
In alternativa, potresti crearne una da zero da condividere nei gruppi di lettori sui social media, seguendo le istruzioni date in precedenza.
Ecco qualche idea da cui prendere spunto:
- 12 mesi, 12 libri: un libro per ogni mese;
- Una sfida internazionale: leggere autori da 20 Paesi diversi;
- Una sfida dedicata a tutti i sottogeneri del fantasy: un libro per ciascuno;
- Romanzi che hanno segnato la storia: uno per ogni decade;
- Best seller usciti nel proprio anno di nascita;
- Biografie famose: un libro per ogni vincitore del Premio Nobel.
Una reading challenge potrebbe trasformare profondamente il tuo rapporto con la lettura, aiutandoti a superare anche periodi stressanti dove ogni libro ti sembra uguale all’altro e hai meno voglia di dedicarti a questo hobby.
Mettiti alla prova: crea una tua sfida personale, oppure seguine una già attiva!
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